Oncologia geriatrica
Sono state esaminate l'efficacia e la sicurezza di Gemcitabina più nab-Paclitaxel ( GnP ) nei pazienti più anziani con tumore pancreatico metastatico ( MPC ), in particolare quelli di età maggiore o uguale a 75 anni.
Questo studio ha arruolato retrospettivamente 153 pazienti con tumore pancreatico metastatico che hanno ricevuto Gemcitabina più nab-Paclitaxel come chemioterapia di prima linea.
I pazienti di età maggiore o uguale a 75 anni sono stati assegnati al gruppo più anziano e quelli di età inferiore a 75 anni sono stati assegnati al gruppo non-più anziano.
Sono state confrontate la sicurezza, l'efficacia antitumorale e la sopravvivenza tra i due gruppi. Nel gruppo più anziano sono stati valutati anche gli indicatori prognostici di sopravvivenza.
Le caratteristiche di pretrattamento dei due gruppi non sono risultate significativamente differenti escludendo età, storia di malignità e livelli di proteina C-reattiva.
La dose iniziale e l'intensità relativa della dose di Gemcitabina più nab-Paclitaxel erano significativamente più basse nel gruppo più anziano.
Non ci sono state differenze significative nei tassi di eventi avversi e risposta antitumorale tra i due gruppi.
La sopravvivenza mediana libera da progressione ( PFS ) e la sopravvivenza globale ( OS ) sono state rispettivamente pari a 5.5 e 12.0 mesi nel gruppo più anziano, rispetto a 6.0 e 11.1 mesi, rispettivamente, nel gruppo non-più anziano.
Nel gruppo più anziano, un punteggio GNRI ( Geriatric Nutrition Risk Index ) inferiore a 86 è stato associato a prognosi sfavorevole.
L'associazione Gemcitabina e nab-Paclitaxel ha mostrato un'efficacia e una sicurezza accettabili nei pazienti di età maggiore o uguale a 75 anni con carcinoma pancreatico metastatico.
L'indice GNRI potrebbe essere utile per identificare le persone anziane a maggior rischio di esiti sfavorevoli. ( Xagena2022 )
Koga F et al, J Geriatr Oncol 2022; 13: 82-87
Xagena_OncoGeriatria_2022
